Ricorso al Prefetto

Il sito web della Polizia stradale descrive chiaramente come eseguire il ricorso al Prefetto per un verbale di accertamento.

Il ricorso deve essere tassativamente presentato per iscritto e si puo' scegliere se richiedere, in aggiunta, di essere sentito personalmente.

Anche per la trasmissione si puo' scegliere se:

trasmetterlo tramite l'organo accertatore:

• consegnandolo direttamente a mano in qualsiasi ufficio della Polizia Stradale (da cui deve esser rilasciata una ricevuta con il timbro dell'ufficio comprensivo di data di presentazione)
• a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno (fa fede il timbro postale) all'Ufficio da cui dipende chi ha elevato il verbale che, a sua volta, lo trasmetterà al Prefetto competente per territorio.

Sia nell'intestazione che sulla busta sara' necessario indicare l'indirizzo della Sezione Polizia Stradale che ha elevato la contravvenzione.

trasmetterlo direttamente al Prefetto

• consegnandolo direttamente a mano o mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno a: Prefettura -Ufficio Territoriale del Governo di... - Ufficio Depenalizzazione

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Da ricordare sempre che:

• Non sempre la provincia della violazione è la stessa della Sezione Polizia Stradale che ha redatto il verbale
• Non e' possibile fare ricorso solo per la decurtazione di punti
• Conviene trasmettere comunque copia del ricorso anche alla Sezione Polizia Stradale riportata nell'intestazione del verbale per interrompere ogni procedura avviata fino alla decisione sul ricorso.
• Di norma se è stata applicata anche una sanzione accessoria (es. sospensione patente, ecc.) non e' possibile fare ricorso solo contro questa sanzione ma bisogna necessariamente contestare il verbale nel suo insieme
• Indicazioni da riportare nel ricorso:
• Il ricorso deve contenere almeno le seguenti indicazioni:
• autorità alla quale si presenta; 
• dati di chi fa ricorso completi di residenza o di domiciliazione; 
• riassunto dell'accaduto con indicazione della data, del luogo, del numero del verbale e degli articoli del codice della strada che s'intende contestare; 
• motivazioni per le quali si vuole contestare il verbale; 
• richiesta di annullamento; 
• eventuali atti allegati che avvalorino le proprie motivazioni (certificati, ecc.); 
• data della richiesta; 
• firma del ricorrente; 
• domicilio legale (solo per il ricorso al giudice di pace).