Il mondo del cloud computing si sta affollando, a fianco alle decine di piccole compagnie che offrono servizi online di questo tipo, ora anche un colosso come HP sembra intenzionata a lanciare online una soluzione di cloud computing pubblico, sullo stesso modello di quella attualmente presente in casa Amazon e Rackspace. Le informazioni sui nuovi piani della compagnia sono giunte tramite l'aggiornamento di un profilo Linkedin, precisamente quello di Scott McClellan, nuova figura responsabile dei servizi cloud all'interno di HP.
Le informazioni sono state velocemente rimosse e HP ha rifiutato qualsiasi commento a riguardo, ma secondo quanto trapelato la compagnia potrebbe presentare le sue soluzioni nel corso del prossimo VMworld, a significare che la tecnologia scelta per realizzare questo ambiente di cloud computing sarà VMware.
In quanto pubblicato da McClellan si parla anche di una piattaforma per ospitare applicazioni scritte in Java, Ruby e altri linguaggi opensource, probabilmente qualcosa di molto simile a Google AppEngine e allo stesso Microsoft Azure.
L'ingresso di HP significa ulteriore concorrenza per tutte quelle compagnie di webhosting e di soluzioni cloud che oggi stanno faticosamente costruendo una propria soluzione online: nel caso di HP, come di Dell, non mancano ovviamente le risorse per distribuire la cloud su decine di data center nel mondo e rendere così molto concorrenziale il servizio. Sembra che l'obiettivo prioritario sia quello di spodestare Amazon dal trono in cui si trova attualmente, una sorta di monopolio nel panorama dei servizi di cloud computing pubblici che le permette di guidare il mercato.
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